Autore: Vincenzo M. Sacco
ISBN: 979-12-80269-59-1
Prezzo: € 13,00
Anno: 2024
Pagine: 260
Formato: 13,5×21
Foto/Illustrazioni: No
La Punta dei Fanciulli e altri racconti è un’antologia composta da tredici composizioni letterarie che segnano un percorso lungo circa tredici anni, da quando, cioè, l’autore ha iniziato a scrivere. I racconti non sono raccolti in ordine cronologico, tuttavia un lettore attento è probabilmente in grado di distinguere gli scritti più datati da quelli più recenti.
C’è un filo rosso che si sviluppa attraverso la sequenza di racconti, anzi, ce ne sono tre di colore diverso.
Il primo lega insieme i sei racconti iniziali e fa riferimento alla contestualizzazione storica in cui le vicende e i personaggi si muovono. Si tratta di avvenimenti storici di varie epoche che hanno catturato l’attenzione dell autore: si va dalla pirateria che ancora nell’Ottocento infestava i nostri mari (La punta dei fanciulli), all’incidente ferroviario più grave della nostra storia, quasi del tutto dimenticato (Le cicatrici dei ricordi), al periodo in cui Firenze è stata capitale d’Italia (La statua e il palazzo). Ancora il Muro di Berlino (Il grande parco) o la condizione degli emigranti stagionali italiana nella Svizzera negli anni ’60 (Sguardi clandestini).
Il secondo filo conduttore riguarda la musica, da sempre compagna di viaggio dell’autore, che ha suggerito racconti come Il flauto e la voce o La scelta, dedicati a due grandi della musica moderna come Demetrio Stratos e John Lennon.
Il terzo e ultimo fil rouge è semplicemente la fantasia, intesa come ispiratrice di racconti fantastici (Un lampo di luce, Il giardino dei ricordi e L’uomo che sapeva leggere) oppure come la favola La voce.