A.L.A. è l’acronimo di Associazione Liberi Autori, un’associazione culturale senza fini di lucro che ha come obbiettivo oltre alla diffusione della lettura e della scrittura, la stampa, la distribuzione e la valorizzazione delle opere dei propri associati.
A chi si rivolge l’associazione? A tutti coloro che amano la scrittura e la lettura, scrittori o meno, desiderosi di entrare in contatto con il mondo editoriale e degli autori e a chi, ritenendo di essere in possesso di competenze specifiche, desidera metterle a disposizione degli altri.
Chi sono i soci fondatori? Sono persone animate dalla stessa passione per la cultura, dalla curiosità per le cose e dal desiderio di fare e di progredire, senza la necessità di trarre profitto dall’Associazione stessa.
Cosa li ha spinti alla fondazione di A.L.A.? Chi si è avvicinato, o ha tentato di farlo, al mondo dell’editoria ha avuto modo di constatare lo scollamento esistente tra editori ed autori e le disfunzioni che ne conseguono.
Qual è la strategia? L’unione fa la forza. Creare una rete di autori sparsi sul territorio nazionale che collaborano tra loro con il fine di far conoscere A.L.A., farla crescere e favorire la distribuzione delle opere attraverso gli stessi soci, là dove con una piccola casa editrice gli autori non riuscirebbero mai ad arrivare.
Individuare e mettere in atto le iniziative utili alla massima diffusione dell’associazione nella ferma convinzione che opere di grande qualità pubblicate in self publishing o da piccole case editrici passano del tutto inosservate.
Quali le premesse indispensabili? Un cambio radicale di mentalità da parte degli autori. Non più solo ideatori dell’opera, spesso non consapevoli delle difficoltà dell’editoria, ma donne e uomini in grado di essere contemporaneamente autori ed editori capaci di guardare oltre l’individualismo del proprio prodotto. Persone consapevoli delle proprie potenzialità che sappiano trasformarsi in imprenditori di se stessi e soprattutto che sappiano lavorare in equipe con un obiettivo comune.