Paolo Baroni è nato a Livorno e ha insegnato inglese nelle scuole superiori. Fin da quando era giovanissimo ha sempre amato leggere, ma la poesia è stata la sua prima e più grande passione. Si è cimentato nella scrittura molto presto, la sua prima composizione gli fu pubblicata da Livorno Cronaca nel 1968, era intitolata Incanto e fu recensita con un articolo di apprezzamento intitolato Vento giovane. Nei primi anni settanta ha partecipato a un concorso indetto da una radio privata di Montecatini Terme e ottenne il secondo premio con Certezza di inverosimile, una poesia in cui esprimeva i sentimenti e le sensazioni provati durante il servizio militare. A questi versi fecero seguito molte composizioni e sillogi che hanno costituito una sorta di quaderno di appunti di un suo personale viaggio sentimentale che, se verrà pubblicato, si chiamerà Il diario infinito.
Nel 2013 è risultato fra i finalisti del Premio Mangiaparole nella sezione Poesia.
Negli ultimi anni l’autore si è dedicato alla narrativa. Nel 2014, con uno dei suoi racconti, ha vinto la Farfalla d’argento alla 33a edizione del Concorso 50&Più ottenendo la Menzione speciale della giuria.
La sua prima pubblicazione con a.l.a. LIBRI (maggio 2016) è Le parole della musica, una raccolta nata dal desiderio di condividere le sensazioni provate nell’ascoltare musica e dal bisogno di dare forma espressiva a idee, pensieri e ricordi.
Nel 2020 ha dato alle stampe la sua prima raccolta di racconti: Particelle.
Nel 2023 ha pubblicato il suo secondo volume di poesie: Inquietudini e meraviglie.
Per il nostro Blog Paolo ha scritto gli articoli L’intervista, Riflessioni sulla poesia, Vecchio Scarpone.
Per Pronti… Attenti… Blog! L’insegnante trasparente,Un western di indiani e cowboy, GEB.